Questa è la prima recensione in italiano sulla Maybach Lester 59,e non vedevo l'ora !
Passo ad elencare le caratteristiche e i pregi di questa meraviglia:
I legni sono ottimi e di primissima scelta,selezionati a mano uno per uno,il peso medio di queste chitarre si
aggira intorno ai 3.3- 3,8 kg.
Non sono in grado di sapere se all'interno del corpo di queste chitarre sono presenti camere tonali.
Comunque molte costosissime produzioni del Custom Shop Gibson ,presentano al loro interno camere tonali.
A tal proposito invito tutti ad andare a vedere quanto costano ,e fare i dovuti paragoni...senza togliere nulla al marchio Gibson...
La rifinitura e la fattura di questo strumento,così come il posizionamento dei tasti,sono impeccabili.
I pickup sono avvolti a mano e costano 400£ la coppia ,ho verificato personalmente.
Sono in alnico 5,la calamita è smagnetizzata per simulare
L'invecchiamento.
Gli esemplari in mio possesso sembrano non avere un eccessivo volume ,suonano leggermente più bassi di tutti gli altri pickups avvolti a mano da me provati,ma rimangono comunque ottimi,e possiedono una grande dinamica,il suono è tipicamente vintage,misurano 8,55 ohm al ponte e 7,34 ohm al manico.
Il suono è penetrante,caldo e cristallino,le note sono percussive,ed escono con uguale intensità lungo TUTTA LA TASTIERA,gli armonici escono a meraviglia,viene spontaneo suonare veloce.
Lo spessore del manico, ricorda molto quello della Gibson Les Paul Traditional(ne posseggo personalmente una),però è leggermente più cicciotto.
Questo è un bene,essendo nemico dichiarato dei manici sottili,che suonano meno, e tutti di truss-rod,e non di legno.
Riguardo all'elettronica,il vano è schermato a dovere da una carta di rame.
I potenziometri sono CTS medi da 500 K,lineari sul volume e logaritmici(audio) sui toni.
Il ponte e il blocca-corde sembrerebbero d'alluminio.
Le meccaniche a tulipano sembrano robuste e hanno il "pirolo"molto corto,bastano pochi giri per avere la corretta inclinazione delle corde sulla paletta e la giusta tensione sul capotasto a beneficio della tenerezza.
Discorso a parte merita la reliccatura.
Non sono un patito del relic,ma devo ammettere che questi liutai sono VERI ARTISTI nell'osservare e riprodurre in maniera maniacale i segni del tempo, non solo sul corpo, ma anche su tutte le parti in alluminio,comprese le meccaniche.
I graffi e le piccole crepe sono create ad arte e sono visibili solo in controluce...insomma niente di particolarmente invasivo e antiestetico.
La verniciatura è fatta a nitro,e dopo diversi mesi di utilizzo della chitarra anche nei mesi caldissimi(luglio-agosto)posso confermare che
non appiccica, e avendo cura di usare una sorta di bracciale mentre si suona,neanche si rovina.
Riguardo al settaggio ,la chitarra appena arriva va regolata in liuteria,per apprezzarne pienamente le qualità.
La custodia è molto bella,la cucitura è doppia con il risvolto,l'imbottitura è di un bellissimo verde smeraldo,ed è fatta con un tessuto pregiato.
Sarebbe splendido se queste meraviglie venissero importate e diffuse anche nel nostro paese, e in questa fascia di prezzo, spiace dirlo, si mangerebbero a pranzo
colazione,e cena molte chitarre di marchi ben più blasonati.
Se non siete maniaci del marchio,e volete uno strumento costruito a mano e bene,comperate senza timore...a tutti gli altri dico:
NON SAPETE COSA VI PERDETE !!!
Infine un grazie infinito a Thomann(seri e affidabili)per aver diffuso e portato a conoscenza dei chitarristi questo gioiello.